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"Il Ladro Linguanera" di Christopher Buehlman

Aggiornamento: 30 lug


TITOLO: "Il Ladro Linguanera"

AUTORE: Christopher Buehlman

CASA EDITRICE : Lainya Fazi Editore @fazieditore , @lainya_fazieditore che ringrazio di cuore per la copia!


Se siete amanti degli High e Epic Fantasy in cui non manca di certo un ampio world-building con tantissimi popoli e creature, un sistema magico particolare e un'ottima, oltre che profonda, caratterizzazione dei personaggi allora questo libro fa per voi! ⚔️❤️‍🔥


Personalmente credevo fosse un autoconclusivo, ma credo che potrebbe trattarsi di un inizio di una saga, anche se al momento è stato pubblicato solo questo volume. Quindi cara Fazi facci sapere! 😍💪🏻


Tutti elementi, quelli elencati prima, che fanno subito rientrare questo libro fra quelli che ritengo certamente meritevoli di attenzione! Si percepisce perfettamente il grande lavoro che vi è dietro; e con esso ho avuto modo di conoscere per la prima volta la scrittura di Buehlman, di cui ancora non avevo letto nulla.


Una scrittura la sua, che personalmente non è tra le più scorrevoli ed incisive, in quanto fa ricorso molto spesso a vari giri di pensiero per arrivare al punto. Una scrittura descrittiva e puntigliosa, ma anche molto esplicativa e divertente, quasi a far sembrare ogni cosa un gioco.


Ammetto di aver fatto un po' fatica inizialmente, ma poi mi sono abituata e devo dire che sono riuscita ad apprezzarla molto!

Ciò che più ho apprezzato, è il protagonista Kinch, un ladro istruito e formato dalla Gilda dei Prenditori, ma con cui ha un'enorme debito da estinguere. Per questo motivo è costretto ad accettare una missione che lo vede inseguire Galva: ancella della dea della morte e abile guerriera, sopravvissuta alle feroci guerre contro i goblin. Lei sta viaggiando in cerca della sua regina, scomparsa dopo che la città del nord in cui si trovava è caduta in mano ai giganti.

Insieme inizieranno un viaggio pieno di pericoli, ma che li porterà alla conoscenza di numerose verità celate e soprattutto di altri sorprendenti personaggi.


Kinch è davvero memorabile. Arguto, intelligente, agile e scaltro. Riesce a padroneggiare un po' di magia e soprattutto è ironico e ogni suo pensiero o battuta, ti lascia con il sorriso.


In generale, tutti i personaggi hanno un'ampia caratterizzazione e colpiscono per la loro particolarità. Come ho già accennato, in questo libro vi sono tante popolazioni, ognuna con le proprie caratteristiche e credenze.


La magia è come un collante e si insinua in ogni dove, ci sono esseri che ne hanno di più ed altri che ne sono a malapena toccati.

Tuttavia, è sicuramente un qualcosa di affascinante e che sembra essere legato alla carne attraverso tatuaggi o altri elementi concreti come oggetti di vario tipo (libri, ciondoli etc.)

Su questo campo, non posso non citare il gatto Billy... meraviglioso davvero! 🖤 (forse avrei quasi preferito lui raffigurato sul segnalibro 🥹)


In generale, per me questo è un buon libro e la storia in sé è interessante, però devo ammettere che la lettura ha avuto alti e bassi, ci sono state effettivamente delle parti più "noiose", o comunque poco allettanti, ed altre davvero interessanti, coinvolgenti.


Inoltre, credevo che saremmo arrivati ad una fine, ma così non è stato e proprio per questo credo che siamo di fronte solo all'inizio di qualcosa di grande! Se così non fosse allora mi sembra davvero un po' cattivello terminare in questo modo! 🙈


Per questo motivo, non do il massimo voto, ma sicuramente lo consiglio caldamente!



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