TITOLO: "Il Sognatore"
AUTRICE: Laini Taylor
CASA EDITRICE: Lainya Fazi Editore
"È il sogno a scegliere il Sognatore, non il contrario."
Questa dilogia fantasy , composta da:
Il Sognatore
La Musa degli Incubi
Si meritava assolutamente un posto in questa pagina. Per me rientra tra quelle letture che si fanno senza pensarci troppo, in cui ti dici: "dai proviamo", senza troppe aspettative e senza farsi trascinare dalle copertine dato che rimangono davvero neutre rispetto al contenuto.
Un contenuto che invece è un tripudio di fantasia, di magia, di sogno! ✨️🦋
Si tratta infatti di una storia estremamente complessa che si articola in una narrazione in crescendo.
Inizialmente facciamo la conoscenza con il protagonista Lazlo, il quale vive un'infanzia difficile e un'adolescenza molto solitaria, infatti cresce all'interno di un convento di monaci, dove però riuscirà a estraniarsi dal mondo solo quando si rintana nell'immensa biblioteca con i suoi amati libri. Uno di essi cattura la sua attenzione, perché parla di una leggenda ormai persa nel tempo e nella memoria, che un vecchio monaco in fin di vita gli raccontava spesso. Lazlo adorava quella storia perché parlava di Pianto: una città lontana e paradisiaca dove regnava l'armonia. Egli crede fermamente che sia realmente esistita e vuole capire il motivo per cui nessuno ne ricorda più nulla.
Così, quando diventa bibliotecario, fa di questa ossessione una sorta di lavoro personale, raccogliendo tutte le informazioni possibili.
Nel momento di più grande sconforto, in quanto solo e deriso da tutti per le sue idee, si presenta alla biblioteca la delegazione straniera di un certo Massacratore degli Dèi che sta cercando qualcuno da portare con sé verso una nuova avventura.
Vi assicuro che questa parte è solo l'1% di tutto ciò che accadrà e che leggerete di Lazlo Strange. Perché, da questo momento si ritroverà a vivere delle esperienze inimmaginabili, sempre più immerso in un viaggio che lo porterà a capire e conoscere il mondo, ma anche sé stesso.
Vi ritroverete immersi in una realtà la quale è ben lontana da quella che ci si aspetta, un mondo fatto di incanto e magia, una magia antica, primordiale, soprattutto pericolosa.
Lazlo incontrerà una ragazza che gli cambierà totalmente la vita e l'idea di esistenza.
Sì, perché grazie a lei riuscirà a venire a conoscenza e soprattutto a provare un'esperienza che va al di fuori del palpabile e del materiale: avrà esperienza e riuscirà a fruire del mondo dei sogni. 🌌
Il concetto onirico è fondamentale nel primo, quanto nel secondo libro, soprattutto viene narrato in modo così impeccabile che quasi non ci rendiamo conto nemmeno noi lettori di star "leggendo un sogno". Anzi, io stessa aspettavo con ansia quei momenti. 💙
Tuttavia, non è nemmeno riducibile a solo queste poche descrizioni che vi ho dato... ci sarebbe ben altro da dire! Come ad esempio il fatto che vi è un lato oscuro e abbastanza inquietante in questa dilogia, poiché l'autrice gioca sulla paura dello straniero/ dello sconosciuto e instilla odio puro nei cuori dei personaggi tramite falsi miti e falsi Dèi. Ci sono momenti di tensione alla stelle, momenti di caos, momenti in cui i personaggi vivono puro terrore. Tutto ciò, viene trasmesso con forza a chi legge e si contrappone ai momenti dolci, teneri, spensierati che il lettore vive con altrettanta intensità.
Il secondo libro, ovvero "La Musa degli Incubi", se possibile, è ancora più movimentato del primo, ma ci permette di andare a fondo nell'animo dei personaggi, di conoscerli da diversi punti di vista e ovviamente si conoscerà l'esito di tutta questa impensabile faccenda. Lazlo si ritroverà a fare una delle scelte più difficili di cui io abbia letto e penso di non essere mai stata così in ansia per un protagonista.
Non penso di poter dire ancora di più, quindi lasciatevi trasportare da questa meraviglia, dalla scrittura immersiva della Taylor e dell'umanità dei personaggi i quali compiono azioni che possono lasciarvi a bocca aperta o farvi arrabbiare, ma arrivano diritti al cuore. 🦋💙
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