"Wisteria" di Adalyn Grace

TITOLO: "Wisteria"

AUTRICE: Adalyn Grace

CASA EDITRICE: Rizzoli @rizzolilibri

NUMERO PAGINE: 432

Trama:

A differenza del glicine, Blythe ha le spine. E ha tutta l'intenzione di usarle con Aris Dryden. Blythe Hawthorne non ha permesso mai a nessuno di dirle cosa fare, né alle convenzioni, né a suo padre iperprotettivo. E di certo non potrà farlo l'uomo scortese e insopportabile a cui è legata. Anzi, Blythe è determinata a essere una spina nel suo fianco, dato che anche lui sta facendo di tutto per renderle la vita tutt'altro che una favola. Ma quando scopre un nuovo lato di se stessa legato al passato del suo enigmatico marito, dovrà capire se è disposta a lasciare che questa inaspettata scintilla divampi... e scoprire così chi è davvero. L'ultimo capitolo della saga di "Belladonna".

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Ultimo volume della trilogia della Grace.

Un libro che aspettavo tantissimo poiché i primi due mi ero piaciuti molto, in particolar modo il primo.

Ammetto che avevo un po' di paura nei confronti di "Wisteria", perché il secondo libro, "Foxglove" aveva alcuni aspetti che non mi avevano convinto fino in fondo, ma soprattutto non mi ero sentita coinvolta come era successo con "Belladonna".

Ebbene... udite, udite... Mi ha davvero colpito e l'ho amato! 🥹💜

Ho letteralmente divorato ogni pagina e i motivi sono stati svariati.

Il primo è tutto a favore della protagonista, Blythe, che si è riconfermata la mia preferita in assoluto in questa trilogia. In apparenza fragile ed anche forse un po' frivola, in realtà ha dimostrato una forza ed un carattere degno di nota. La sua resilienza è lodevole, poiché dopo le numerose difficoltà, inganni, sfortune non si è mai arresa, specie di fronte alla malattia.

Il suo spirito mi ha sempre colpito, ma in questo libro sboccia la vera Blythe, una fiamma di pura luce argentea. 🤍✨

Altro motivo per cui ho amato questo libro è stato sicuramente Fato. Il protagonista maschile, che finalmente si è mostrato per quello che è. Conosceremo bene il suo passato ed il suo carattere e vi posso assicurare che mi sono ritrovata a bocca aperta.

Infatti, inizialmente quasi che non lo sopportavo, ma poi, pagina dopo pagina, la sua corazza viene meno ed è stato davvero bello vedere questo percoso.

Da questo, passiamo direttamente al terzo motivo per cui ritengo con assoluta certezza che questo sia stato il libro migliore della trilogia: un enemies to lovers / marriage of convenience degno di nota!!

I due davvero si odiano fino al midollo inizialmente, solo con il tempo e tantissime sfuriate, inizia a nascere qualcosa. E questo qualcosa, sarà davvero potente ve lo assicuro! ❤️‍🔥

Questo volume, come gli altri, mantiene la stessa attenzione ai dettagli legati all'atmosfera, ma si passa da elementi più gotici, ad altri più fiabeschi e magici.

Inoltre, il lato romance è maggiormente accentuato e sinceramente non mi è affatto dispiaciuto tutto ciò.

L'unico aspetto che mi sento di sottolineare in negativo, è il fatto che l'autrice abbia lasciato qualche piccolo buco di trama, specie legato al libro precedente. Tuttavia, ricordo che "Belladonna" poteva leggersi anche come autoconclusivo, quindi forse ci potrebbero essere dei nuovi capitoli in futuro, chi lo sa!

In generale, questa trilogia è assolutamente promossa e spero che se c'è qualcuno ancora indeciso, possa finalmente iniziarla! 🥰

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