TITOLO: "Grandi Promesse - Whitestone Hospital"
AUTRICE: Ava Reed
CASA EDITRICE: Mondadori
Devo ringraziare la casa editrice per avermi dato l'opportunità di leggere questo libro in anteprima insieme al mio gruppo di lettura composto da:
Vi ricordo che potete trovare anche le loro recensioni nei loro blog e profili Instagram.
"Grandi Promesse" è il primo libro della serie intitolata: "Whitestone Hospital", la quale è composta in totale da 4 libri che vanno letti consecutivamente anche se le coppie protagoniste sono diverse in ciascun libro.
Trama:
La protagonista, Laura Collins, ottiene un posto da specializzanda in uno degli ospedali più prestigiosi del Paese, il Whitestone Hospital di Phoenix, in Arizona. Da subito la seguiamo in questa nuova avventura che diventerà una parte importantissima della sua vita. Ogni giorno è una vera sfida e sa che dovrà dare sempre il massimo. Tra fatica, competizione con i colleghi e la paura di sbagliare, Laura deve fare i conti anche con il suo supervisore, nonché cardiochirurgo più talentuoso (e affascinante) di tutto l'ospedale. Stargli accanto è difficile, ma prima di tutto viene il lavoro per cui si è sacrificata tanto e continua a ripetersi il suo mantra: "ogni vita conta".
Si tratta di una serie romance ambientata in ambito espedaliero, infatti ricorda moltissimo i cosiddetti medical drama (es. "Grey's Anatomy").
Di conseguenza mi sento di riportare delle avvertenze riguardo alle tematiche toccate che sono davvero molto forti e le fornisce anche la stessa autrice all'inizio del libro: ⚠️ansia da prestazione, stress, Vi0l3nza domestica, discriminazi0n3, m0rt3, perdita e lutto. Oltre alla descrizione accurata di malattie e interventi.⚠️
Devo ammettere che questi trigger warning mi avevano un po' spaventato inizialmente e confermo che certe scene trasmettono davvero tanta ansia, quindi mi raccomando! 👀
Altro punto per cui ero un tantino preoccupata riguarda che il fatto che questa lettura si collocasse di molto fuori dalla mia comfort-zone, perché ovviamente qui di Fantasy non c'è traccia.
Nonostante tutto, devo dire che mi sono trovata piuttosto bene ed è stata una lettura entusiasmante e che mi ha trasmesso tanto a livello emotivo.🩷
Come dicevo, è stata una lettura inaspettata e che mi ha piacevolmente colpito, perché la scrittura di quest'autrice è davvero coinvolgente e scorrevole. È un libro che si può leggere in poco tempo soprattutto grazie al fatto che la tensione e la curiosità di scoprire a cosa andrà incontro la nostra Laura sono sempre molto alte.
La Reed ci fa immergere completamente nell'ambito ospedaliero tanto da dare l'impressione di essere davvero lì e di provare tutte quelle sensazioni di adrenalina, frenesia, ansia, felicità e anche dolore che Laura prova insieme ai suoi colleghi nel suo quotidiano.
I personaggi sono gestiti molto bene e man mano si formano delle simpatie e antipatie e nonostante veniamo a conoscenza di tanti volti, tra pazienti e personale di quest'ospedale, sono riusciti ad entrare tutti nel mio cuore.
Questo perché l'autrice riesce a creare un forte impatto emotivo con quanto accade e vi assicuro che questo aspetto è preponderante in confronto al lato romantico.
Invece, parlando della relazione romantica, vi dico che l'ho apprezzata molto, certo non ho fatto i fuochi d'artificio per la coppia in questione, perché sono stata più presa dalla storia incredibilmente vivida dell'ospedale.
Comunque voglio sottolineare che la coppia in sé è molto tenera e il loro rapporto ha tantissimi alti e bassi, ma li ho trovati sempre genuini e poco artificiali nei comportamenti, questo è ciò che me li ha fatti apprezzare tanto.🩷
Posso solo consigliare questo libro perché regala tantissime emozioni, riesce ad essere leggero, nonostante faccia costantemente riflettere. E poi non sapete che finale vi aspetta! 🙈
Io ho già bisogno del secondo! 🥹❤️
Allora? Lo leggerete?
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