Titolo: "Il Circo della Notte"
Autrice: Erin Morgenstern
Casa Editrice: Rizzoli
Trama:
Il circo apre al crepuscolo e chiude all’aurora. Inaugurato nella Londra vittoriana di fine Ottocento, gira per tutto il mondo, con un seguito di sognatori conquistati per sempre dalle sue meraviglie. Ogni notte, nei tendoni a strisce bianche e nere vengono messi in scena spettacoli sofisticati e numeri incredibili, tanto da sembrare magici.
In realtà, dietro le quinte del circo è in corso un duello di veri incantesimi, di cui solo pochi sono a conoscenza. Celia e Marco sono due giovani maghi addestrati fin dall’infanzia a combattere l’uno contro l’altra dai loro rispettivi mentori, due misteriosi esperti dell’occulto, nel suo tendone, il discreto Marco, ingaggiato come assistente dal proprietario del circo, controbatte creando attrazioni sempre più elaborate e potenti. Nessuno ha messo in conto, però, l’amore che quasi inevitabilmente sboccia tra i due; un sentimento così profondo e prodigioso che scatena pericolose scintille a ogni sguardo rubato e che travolge un’intera sala non appena le loro dita si sfiorano. Ma la sfida tra Celia e Marco non può durare in eterno e solo uno di loro ne dovrà essere il vincitore. Gli anni passano, il circo diventa sempre più celebre ma il destino di tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo meraviglioso luogo è in bilico, proprio come gli acrobati che volteggiano ogni notte nei tendoni.
Con la prosa ricca ed evocativa che ha dato vita al labirinto de Il Mare Senza Stelle, Erin Morgenstern vi trascinerà insieme a tanti personaggi indimenticabili in un’affascinante avventura all’insegna di stravaganza e ambizione, dove l’amore è solo una fra le tante magie alle quali non ci si può sottrarre. Chi sarà a trionfare con l’ultimo incantesimo?
"𝑰𝒍 𝒄𝒊𝒓𝒄𝒐 𝒂𝒓𝒓𝒊𝒗𝒂 𝒊𝒏𝒂𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒂𝒕𝒐"...così inizia e così finisce un libro che fa del Circo la vera essenza di questa storia. Assistiamo (uso questa parola perché è come se noi lettori fossimo i veri spettatori) alla sua nascita, dall'idea alla costruzione, assistiamo alla vita che lo pullula, e che lo rende vivo allo stesso tempo. 🎪 Assistiamo ad una competizione magica che si svolge nel più grande mistero e segretezza, ma che allo stesso tempo è sotto gli occhi di tutti. Siamo completamente immersi in questo strano dilatarsi del tempo in cui nascono le più bizzarre e spettacolari esibizioni, in cui Marco e Celia, continuano ad apportare sempre più incanto a questo Circo. Ma vi è anche uno stridio di base, un campanello di allarme che tenta di avvisarci continuamente che forse non è tutto un trucco, forse nulla è così semplice e innocuo come si pensa. Ecco, spero che con queste parole io vi abbia fatto capire in una piccolissima parte quello che mi ha trasmesso questo libro. Un libro che alla fine, dopo tante paure e pregiudizi, ho amato alla follia. Forse Più de "Il Mare Senza Stelle", lo ammetto. 🙈💙 Tra i due ho preferito questo a livello di atmosfera, trama, sensazioni. Lo stile di scrittura della Morgenstern è in assoluto distinguibile, sempre aulico e da sogno, rendendo la lettura un mix tra qualcosa di complesso e un'esperienza fiabesca che ti lascia senza parole. Ovviamente ci sono diverse linee temporali e moltissimi personaggi i quali hanno tutti un'importanza quasi equivalente a quella dei "protagonisti". Infatti, a mio parere ho trovato tutti davvero interessanti, particolari e soprattutto grigi. Difficili da inquadrare o farsi piacere al primo colpo, ma dopo poco ecco che diventano davvero sorprendenti. Soprattutto ho amato Poppet, Widget e Bailey. I protagonisti, ossia Marco e Celia, sono componenti importantissimi per la storia, ma più precisamente per il Circo, il quale resta il protagonista indiscusso a cui tutto ruota in torno e tutto fa girare. Come avevo accennato sopra, un aspetto molto importante e che me lo ha fatto apprezzare tanto è che, contrariamente a quanto mi sarei aspettata, e quanto più temevo, ci sono state fornite davvero quasi tutte le risposte, specie quelle più importanti. Il finale è chiuso ed esaustivo. Quindi, non si sono lasciate troppe porte aperte e in generale il senso/significato di questa storia è ben chiaro, oltre ad essere a mio avviso molto bello. Concludo dicendo che ho notato, sempre sul finale, un piccolo preludio all'idea di base de "Il Mare Senza Stelle", questo fa ben capire come la Morgenstern avesse già in mente quella storia! Questa cosa l'ho apprezzata e amata tantissimo! 🥺❤️
Comments