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"Il Grande Magazzino dei Sogni" di Lee Mi-Ye


TITOLO: "Il Grande Magazzino dei Sogni"

AUTRICE: Lee Mi-Ye

CASA EDITRICE: Mondadori


Ringrazio tantissimo la casa editrice per questa copia.

Si tratta di un romanzo di narrativa Fantasy autoconclusivo davvero particolare e profondo, quando ho iniziato a leggerlo non pensavo mi avrebbe toccato così tanto e invece mi è rimasto nel cuore. ❤️✨️


L'ambientazione è quella tipica delle città orientali coreane, ma non abbiamo riferimenti spazio-temporali ben precisi su questo aspetto.

 

La storia si apre con Penny che sarà la nostra protagonista e voce narrante per la maggiorparte del libro. Sta per affrontare il colloquio di lavoro per essere assunta al Grande Magazzino dei Sogni del signor Dollagut, uno dei più importanti venditori di sogni di tutti i tempi. Attraverso i suoi occhi di apprendista conosceremo questo posto incredibile e magico, ma soprattutto impareremo tantissime cose attraverso esperienze uniche.


Non voglio spingermi oltre, perché secondo me questo libro è da scoprire e assaporare pian piano durante la lettura. Questo perché se inizialmente ci si concentra di più su Penny, poi capitolo dopo capitolo, si conoscono i vari personaggi, ma soprattutto faremo esperienza dei veri protagonisti: ovvero i sogni.


È un libro che ha in sé il potenziale per diverse interpretazioni e, per come l'ho vissuto io, credo che ogni capitolo ha una sua importanza e contenga un messaggio. Poi sarà il lettore che a seconda della propria sensibilità e del proprio vissuto potrà coglierlo con più o meno passione.

Ad esempio per me ci sono state parti più tranquille da leggere ed altre che mi hanno ucciso per la loro dolcezza... e si, anche con questo libro il mio piantino l'ho fatto. 🙈🥹💙


Infatti, vorrei sottolineare la sua capacità far riflettere sulla vita e le sue mille sfaccettature e di come il sonno, visto da molti come una perdita di tempo, invece diventi qualcosa di molto prezioso e perché no... divertente!


Una cosa che mi preme dire è che non bisogna affatto vederla come una storia con un inizio e una fine, perché effettivamente è come se venisse momentaneamente concesso al lettore di vedere uno spezzone ricco di segreti bellissimi e inimmaginabili, quindi da un lato ci sente fortunati e "arricchiti" per questa possibilità, ma dall'altro bisogna anche capire non si possono avere tutte le risposte alle domande che ci si potrebbe porre.


Comunque senza alcun dubbio si tratta di un libro che fa davvero bene al cuore, oltre ad essere estremamente scorrevole e piacevole 💜

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