Titolo: L'apprendista Assassino
Autrice: Robin Hobb
Casa Editrice: Fanucci Editore Primo libro della trilogia dei Lungavista, è stato il mio primissimo approccio alla Hobb, il quale dopo una lunga attesa per cogliere il momento propizio, si è rivelato una piacevole sorpresa e meno "impegnativo" di quello che pensavo. Una cosa è certa: lo stile di scrittura di quest'autrice è qualcosa di sublime e unico. ❤️ Si, perché siamo di fronte ad un Highfantasy abbastanza articolato con una scrittura piuttosto descrittiva e ricercata. Però questo, che magari ad un primo acchitto può spaventare, in realtà grazie all'uso della prima persona ed alla grandissima abilità della Hobb si va ad alleggerire moltissimo. In un attimo mi sono ritrovata completamente immersa e attratta da questa storia fantastica!
Trama:
In un mondo pervaso da una magia sottile e inquietante, un'umanità fatta di servi e signori cerca di sopravvivere tra gli intrighi di corte e le minacce di misteriosi pirati, che manipolano le loro vittime privandole di ogni forma di raziocinio e sentimento. In mezzo a questi pericoli si aggira il giovane Fitz, un bastardo di stirpe reale, la cui sola consolazione è un magico e tenero legame empatico con gli animali. Accolto a corte, il giovane deve imparare nuove arti: l'uso delle armi, la scrittura, l'etichetta – e l'abilità di uccidere nell'ombra. Crescendo, affronta la solitudine che l'essere allevato per un mestiere crudele comporta, ma riesce a sviluppare i suoi poteri, eredità del sangue della stirpe dei Lungavista. Il primo incarico, ai danni della futura sposa dell'erede al trono, mette a dura prova la sua lealtà, ma gli svela anche i suoi veri amici e i suoi alleati: chi nella famiglia reale intende servirsi di lui come un'arma, e chi invece sa che in lui è riposta la chiave del futuro del regno… Sospeso nella magia del mito e del romanzo cavalleresco, L'apprendista assassino racconta un universo drammatico in cui la lotta fra il Bene e il Male non è mai una prevedibile guerra tra opposti inconciliabili ma scontro umano tra fato e necessità, tra libera scelta e destino, tra personaggi la cui esistenza è sempre, inevitabilmente, imprevedibile.
Cosa ho apprezzato di più? Bhe praticamente tutto! 😍 Però voglio cominciare partendo dai personaggi perché sicuramente sono il gioiellino di questa trilogia... in primis Fitz, il protagonista, che conosciamo dall'infanzia, cresciamo assieme a lui vivendo le tante difficoltà che la vita gli pone davanti e soprattutto imparando a conoscere gli altri, ma anche sé stessi. Infatti, la Hobb ci fa spesso credere cose che poi vengono completamente scardinate, ma lo fa attraverso l'esperienza e le azioni quotidiane. Quindi queste ci sorprendono, ma non ci travolgono. Ho amato, Burrich, Veritas, Molly ed in fine come non citare "Il Matto"... non posso dirvi altro se non che sono dei personaggi così ben caratterizzati da far venire i brividi. L' autrice li ha resi vivi, reali e, come spesso li definiamo quando non sono né buoni né cattivi, essi sono "grigi", quindi incredibilmente affascinanti. Il mondo creato ci viene mostrato a poco a poco, aiutando il lettore ad addentrarsi nella storia, senza bombardarci di nomi, eventi storici etc. Questo rende sicuramente la lettura più semplice e mano a mano capiamo la grandezza della sua idea che comprende borghi medievali, castelli, montagne e città di mare. Inoltre all'inizio di ogni capitolo si ha qualche pagina di diario che ci spiega ciò che sarà citato nel capitolo stesso. La pace del Regno viene messa a rischio da crudeli pirati che posseggono la capacità di distruggere l'animo umano e i Lungavista, coloro che come Fitz hanno sangue reale, possono sviluppare con un adeguato e durissimo allenamento l'Arte, con la quale possono salvare il popolo da questi attacchi. Poi non posso non citare la peculiare capacità di Fitz di padroneggiare lo Spirito... non avevo mai letto e conosciuto un potere (se così si può chiamare) più bello e meraviglioso. Il rapporto uomo-animale è descritto in modo così profondo che mi ha davvero commossa.🥺💙 Anche se ho letto solo il primo, che tra l'altro per come è finito mi ha lasciata senza parole, posso solo consigliare con tutta me stessa questa meraviglia e sperare che sia più chiacchierata e apprezzata, perché se lo merita senza ombra di dubbio! Spero di leggere al più presto i seguiti! 😍❤️
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