TITOLO: "La Chimera di Praga"
AUTRICE: Laini Taylor
CASAEDITRICE: Lainya Fazi Editore
Dopo aver letto la dilogia de "Il Sognatore", pensavo di aver scoperto una nuova scrittrice del cuore... ora con la lettura de "La Chimera di Praga" la Taylor si riconferma tale. 💙
È una trilogia composta da:
"La Chimera di Praga"
"La Città di Sabbia"
"Sogni di Mostri e Divinità"
Appena ho iniziato questo primo libro ho sentito una familiarità con la sua scrittura; una scrittura dinamica in cui si alternano pov, mondi e archi temporali. Una narrazione coinvolgente che ci mostra nuove realtà, partendo da ciò che ci è vicino come l'ambientazione di Praga che descrive in modo vivido e consapevole.
Ci appassiona facendoci conoscere i protagonisti pian piano e poi sempre più approfonditamente, rendendo le loro emozioni tangibili.
I personaggi sono singolari e ben caratterizzati, infatti sono risucita a empatizzare fin da subito con la protagonista, Karou, la quale pur essendo un adolescente di 17 anni, ha una maturità singolare questo perché la sua vita non è mai stata come quella di tutti gli altri esseri umani. Lei non sa cosa è, ma sicuramente ha qualcosa di diverso e lo ha sempre saputo dato che è cresciuta nel negozio di Sulphurus, la Chimera che le fa praticamente da padre, assieme alle chimere Sybilis, Yasri e Twiga che formano una sorta di stramba famiglia.
Nonostante aiuti mercanteggiando denti e utilizzi diversi strumenti magici come i portali che si aprono su diversi luoghi del mondo; Karou non sa precisamente con cosa a che fare, e da dove provenga questa "magia".
In tutto ciò cerca di vivere anche la sua vita da studentessa di liceo d'arte, oltre che di avere una vita sociale normale con la sua migliore amica Zuzanna.
In questa vita di mistero e di continue domande senza risposta lei si sente divisa, come se le mancasse da sempre qualcosa di importante.
Tutto cambia quando incontrerà un essere mai visto, il cui nome è Akiva... ed è un Serafino.
La storia è senza alcun dubbio ricca di azione e accompagnata ad un velo di mistero che si percepisce in modo crescente, la voglia di scoprire sempre di più riguardo a ciò che accade a Karou e al suo mondo sono elementi che mi hanno fatto rimanere incollata alle pagine, ma non solo questo...
Devo dire che i sentimenti in questo libro sono davvero centrali, può non sembrare ad un primo acchitto, ma fidatevi è così, tutto ruota intorno al desiderio di amore che prova Karou, un amore totalizzante che scalda il cuore e che dona sicurezza.
Lei lo ricerca in primis attraverso una famiglia e il modo in cui lo desidera mi ha colpito molto, tuttavia lo ricerca anche in qualcosa di esterno che non sa descrivere.
Penso che una storia d'amore così bella mi è capitata davvero poche volte tra le mani... ve l'assicuro, sono rimasta sorpresa dell'intensità dei sentimenti che non rimangono fini a sé stessi... e poi bisogna tenere conto che siamo solo all'inizio! 😍
Ho apprezzato molto anche ciò che pian piano emerge dal passato e che ci permette di conoscere le Chimere, la loro incredibile storia e soprattutto il loro rapporto con i Serafini.
Penso si sia capito che sono felicissima di aver affrontato questa lettura che rimandavo da troppo tempo e ora non vedo l'ora di poter leggere i seguiti!
Nel frattempo posso solo consigliarvela e vi lascio con una delle mie frasi preferite 🥹💙
《Speranza? La speranza può essere una forza potentissima. Forse non c'è vera magia in essa, ma quando sai quello che speri fortissimamente e lo custodisci come una luce dentro di te, puoi far accadere le cose, quasi come una magia.》
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