TITOLO: "La Prigioniera d'Oro"
AUTRICE: Raven Kennedy
CASA EDITRICE : Armenia
Primo libro di una serie Dark Fantasy per adulti composta attualmente da 4 libri.(l'autrice dovrebbe aver assicurato un 5 libro).
1) Gild (La Prigioniera d'Oro)
2) Glint
3) Gleam
4) Glow
Ad oggi in italiano è uscito solo il primo e spero tantissimo che la CE ci dia presto informazioni riguardo le uscite dei seguiti 🥺🤞🏻❤️
Si, perchè questo primo libro mi ha davvero rapito. Sono stata attaccata alle pagine per tutto il tempo e ci ho messo davvero poco a finirlo, complice anche il fatto che i capitoli fossero corti e il libro in sé non arriva alle 300 pagine.
Sta di fatto che l'ho amato, ma attenzione va detto che non è affatto un libro da prendere sotto gamba o che potrei consigliare a chiunque!
Infatti sono doverosi dei grandi ⚠️Trigger Warning ⚠️ che potrebbero urtare la sensibilità: vi0lenza fisica e verbale, abu$0, manipolazione, torture, linguaggio volgare e offensivo etc.
✨️ La storia parla e si incentra principalmente su una rivisitazione del mito di Re Mida, il quale con il suo tocco riusciva a trasformare tutto in oro. Egli ha reso dorata anche la sua Favorita, Auren, una ragazza salvata dai bassifondi che ormai gli appartiene, ma che è diventata il gioiello più bello che sormonta il suo tesoro. Auren si sente al sicuro ed è disposta ad accettare con gratitudine la sua gabbia dorata. Ma "Una gabbia d'oro è pur sempre una gabbia...".
Tutto cambierà quando il Regno di Mida entrerà in guerra con quelli confinanti e Auren riuscirà a vedere il vero volto del Re a cui ormai aveva concesso il suo cuore e la sua intera vita.
✨️ Il libro è scritto dal punto di vista di Auren e ammetto che leggere i primi capitoli è stato un po' un pugno allo stomaco per me. È evidente quanto la sua condizione la renda poco consapevole dei soprusi ricevuti portandola a vivere una sorta di "sindrome di Stoccolma", però vi assicuro che andando avanti vedremo in lei una grande presa di coscienza della realtà che la circonda.
Sicuramente questa accettazione e comprensione da parte di Auren richiede tempo e anche tanta sofferenza, che io stessa ho provato più volte durante la lettura, ma questo la porterà a poter affrontare situazioni sempre più difficili a testa alta. Come si può capire, il lato fantasy è legato all'esistenza di poteri magici e particolari creature; l'ambientazione ci fa esplorare un regno nato tra le montagne in cui il clima è rigido, inclemente e dove i pericoli sono nascosti ad ogni angolo.
Sorprendentemente la narrazione è dinamica e ci ritroviamo a conoscere diversi luoghi e personaggi che saranno essenziali nei futuri libri.
Auren è un personaggio complesso, come lo è anche Mida, alcuni comportamenti di entrambi mi hanno scioccato, ma ho cercato di aver pazienza e sono stata ripagata, perché l'evoluzione di Auren è meravigliosa, il suo carattere combattivo e desideroso di libertà sboccia come un fiore rimasto troppo tempo sotto al gelo... e siamo solo all'inizio! Perché purtroppo il libro finisce con un grande Cliffhenger che mi fa rimanere con il fiato sospeso per il prossimo libro!
Spero davvero con tutto il cuore che la casa editrice annunci una data al più presto!🤞🏻❤️
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