Titolo: "Sotto la Porta dei Sussurri"
Autore: TJ KLune
Casa Editrice: Oscar Mondadori Vault
Trama:
Quando un mietitore va a prenderlo al suo stesso funerale, Wallace comincia a sospettare di essere morto. E quando Hugo, il proprietario di una singolare sala da tè, si offre di aiutarlo ad "attraversare", Wallace capisce che, sì, deve proprio essere morto. Ma Wallace non si rassegna ad abbandonare una vita che sente di avere a malapena attraversato ed è deciso a vivere fino in fondo anche un piccolo scampolo, anche una breve parentesi di esistenza che, se vissuta pienamente, può farsi intera.
Questa per me è stata la seconda esperienza di lettura con Klune, la prima ovviamente ha riguardato "La Casa sul Mare Celeste", un libro che ormai rientra tra miei preferiti. 😍🌊
Quello di cui vi parlo oggi, anch'esso un autoconclusivo, mi ha definitivamente fatto capire che quest'autore ha davvero talento, il quale per me si riassume nella capacità di creare delle storie che spesso partono dall'ordinario e dalla semplice quotidianità per poi diventare qualcosa di speciale, magico, unico ed indimenticabile.
Ti segnano e rimangono nel cuore.🌈❤️
Il suo stile è riconoscibile, un aspetto che amo immensamente, perché dopo poche pagine ho pensato: "Eccolo... si, mi era mancato. E adesso cosa si inventerà?" 😁
Quindi, cosa lo rende così peculiare?
Per quanto ho letto fin ora, posso dirvi che spesso da vita a protagonisti che possono sembrare banali, quasi noiosi o insignificanti... e poi riesce a farteli conoscere così nel profondo che improvvisamente si hanno davanti personaggi davvero unici e particolari. E questo non accade solo con i personaggi, i quali sono una vera chicca, ma in generale ogni cosa ha in sé un milione di sfaccettature e di significati.
In particolare in "Sotto la Porta dei Sussurri" i temi trattati sono stati molto diversi da quelli de "La casa sul Mare Celeste", qui si parla di vita e di morte, di fede, di speranza non solo nella vita, ma anche nella morte. Si parla di forza di spirito, empatia e capacità di elaborare il lutto, oltre che del significato della vita stessa. Ovviamente l'amicizia e la fiducia verso il prossimo sono aspetti altrettanto centrali.
Con questo libro andiamo ben oltre certi schemi mentali a cui siamo abituati a pensare in merito alla nostra esistenza e alla realtà. Ma è pur sempre della realtà che si parla. Alla fine tutti noi possiamo rispecchiarci in qualche aspetto o personaggio fra quelli che vengono trattati.
Infatti, ci tengo a sottilineare che il lato fantasy è molto meno marcato rispetto a "La Casa sul Mare Celeste", addirittura quasi assente, ma questo non lo rende meno magico. 🍵💙
Ovviamente è una storia di fantasia, ma non aspettatevi di trovare mitiche creature o magia. A mio parere la magia è quella che avviene nel lettore. La magia è quella che ho sentito io quando pian piano da un atteggiamento un po' distaccato e semplicemente curioso, sono arrivata ad emozionarmi e alla fine ero semplicemente felice di aver avuto un esperienza così bella.
“Alla prima tazza di tè, siamo due estranei. Alla seconda tazza di tè, sei mio gradito ospite. Alla terza tazza di tè, siamo una famiglia”.
Per concludere, credo che sia un libro adatto a tutti e capace di insegnare tantissimo, capace di infondere un calore come pochi altri, posso dire che questi libri sono un dono e io spero che tutti voi lo riceviate. 🥺💙
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