"Chiedetemi di tessere il più fine dei filati e saprò farlo più in fretta di qualunque uomo… anche a occhi chiusi. Ma chiedetemi di dire una bugia e inizierò a incespicare sulle parole e a balbettare per inventarmene una".
Titolo: "Spin the Dawn" Libro Primo della dilogia de " Il Sangue delle Stelle"
Autrice: Elizabeth Lim
Casa Editrice: Oscar Mondadori Vault
Trama:
Maia Tamarin è una giovane ragazza la quale ha sempre avuto un grandissimo talento per il cucito poiché viene da una famiglia di sarti. La bottega del padre è rinomata per il tutto il Continente, ma l'antico splendore ormai è sbiadito, a causa della morte della madre e all'inizio di una guerra che ha portato la morte dei due fratelli più grandi.
Dopo la guerra, in vista del matrimonio dell'imperatore, il padre di Maia viene chiamato a prestare servizio come sarto di corte. Egli ormai non è più in grado di adempiere a questo compito a causa della vecchiaia e Maia, essendo donna, non può assolutamente sostituirlo. Tuttavia decisa più che mai ad aiutare la sua famiglia, oltre che far valere le sue abilità sartoriali da sempre celate, ella si traveste da uomo e si fa passare per uno dei suoi fratelli ancora in vita.
Tra mille peripezie e imprese quasi impossibili, ci troviamo immersi in un'ambientazione dallo stile orientale, la quale viene descritta come un territorio in cui la magia e la religione politeista coesistono senza sovrastare la vita comune del popolo. Tuttavia scopriremo quanto siano cruciali questi due elementi.
Una storia che viene anche definita un retelling di Mulan le cui motivazioni mi sembrano ovvie, a partire da questa trama, ma troviamo anche diversi elementi che rimandano a quella di Aladdin. Io ho apprezzato tantissimo questi aspetti, poiché sono stati adattati molto bene, senza sovrastare o rendere la trama qualcosa di posticcio e già visto. I personaggi sono stati un vero punto di forza, perché sono caratterizzati bene senza essere banali, specie Maia che passa dall'essere una ragazza ubbidiente e che sta al suo posto, ad intraprendente e furba.
Ho trovato una protagonista forte, coraggiosa ed intrepida. Ella non è affatto quel personaggio femminile che si lamenta o si arrende e aspetta di essere salvata, lei agisce, lavora... si salva da sola. Questo aspetto l'ho amato troppo.
Poi troviamo anche Edan, lo stregone di palazzo che davvero è un altro gioiellino, un protagonista maschile tutto da scoprire, con mille sfaccettature e non voglio dire di più perché dovete assolutamente leggere questo libro!
Vi è spazio anche per i sentimenti ovviamente, la storia d'amore all'interno del libro mi è piaciuta tantissimo, l'ho trovata perfetta, in quanto vi è uno slow-burn che ci fa affezionare ed appassionare alla coppia.
"Allora capii che eravamo come due pezzi di stoffa, cuciti insieme per la vita. I nostri punti non potevano essere sciolti".
in generale, mi sono approcciata questo libro senza partire con aspettative alte o basse, diciamo che sono stata fin da subito attratta dalla trama e dall'edizione bellissima e ho intrapreso la lettura in modo ottimistico e senza pretese, bhe devo dire che mi ha sorpreso e alla fine mi è piaciuto davvero tanto!
La scrittura della Lim per i miei gusti è perfetta per una lettura scorrevole e piacevole.
In questo caso, siamo partiti da una situazione statica specialmente riguardo all'ambientazione che rimane legata alla casa di Maia, per poi arrivare ad altre sempre più movimentate e dinamiche, in cui abbiamo visitato il castello e accompagnato Maia nelle diverse prove.
Io ho apprezzato tutto, perché si è creata un'atmosfera stupenda sia per le scene di palazzo, sia per quelle al di fuori e nelle diverse avventure che dovrà affrontare la protagonista.
Spero di convincervi a leggere questa dilogia e ci vediamo con la recensione del secondo e ultimo libro: Unravel the Dusk ❤
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