TITOLO: "Un Cuore Così Impavido e Spezzato"
AUTRICE: Brigid Kemmerer
CASA EDITRICE: Oscar Mondadori Vault
Dopo una lunga pausa ho ripreso in mano il secondo volume di questa trilogia intitolata: "Curserbreakers" che si presenta come un fantasy romance e retelling de "La Bella e la Bestia".
🥀
Trovate la recensione del primo volume sempre qui nel mio Blog e sulla mia pagina Instagram. Posso comunque anticiparvi che mi era piaciuto e l'avevo trovato convincente oltre che abbastanza originale sotto certi aspetti, anche se debole in altri.
TRAMA:
Harper è riuscita a spezzare la maledizione che imprigionava il Principe Rhen e a impedire che il regno venisse distrutto. Ma i guai non sono finiti: si mormora infatti che egli non abbia diritto al trono, che la Principessa Harper di Disi sia solo un'imbrogliona, e che a Emberfall circoli la magia proibita. Per di più Grey, un tempo capitano delle guardie di Rhen, è fuggito dal Castello di Ironrose portando con sé un terribile segreto. Potrebbe essere lui il vero erede? Di sicuro Grey non ha alcuna intenzione di sfidare Rhen per la corona... finché Karis Luran minaccia nuovamente di attaccare Emberfall. La figlia Lia Mara conosce il suo piano di devastazione, ma riuscirà a convincere Grey a muovere contro Rhen? Perché sconfiggere il principe potrebbe essere l'unico modo per salvare il regno. Dopo "Un fato così ingiusto e solitario", prosegue la saga di Emberfall: un racconto fantasy che parla di amicizie tradite e amori inaspettati, in un regno incantato sull'orlo della guerra.
In questo secondo libro, ripartiamo dopo un grande colpo di scena che aveva le carte in regola per far sviluppare in modo ancora più interessante tutta la trama e le sorti dei personaggi.
Infatti, è stato proprio così perché tutto cambia, cambiano i luoghi, i punti di vista, i personaggi e anche le sensazioni che essi mi avevano suscitato nel primo libro.
Il personaggio che ha un ruolo centrale è proprio Grey, il quale sembra avere alle spalle molti più segreti di quel che si immagina e vengono messi in secondo piano Rhen e Harper.
Egli dovrà affrontare le avversità e un percorso completamente opposto a quel che si immaginava, incontrando nuovi personaggi centrali per la storia, i quali ci mostreranno un lato della medaglia ben diverso.
Quindi, cosa ne penso?
In generale lo trovo un libro di mezzo ben strutturato che punta ad una grande svolta. Tuttavia, credo che il problema principale rimanga sotto il punto di vista natrativo/della scrittura che va a smorzare tantissimo l'entusiasmo e il pathòs che dovrebbe suscitare.
Perché nonostante le peripezie e i conflitti che i nostri protagonisti affrontano, non mi sono arrivati come reali e incisivi come sarebbero dovuti essere.
Anche il lato romantico è sempre molto diluito, totalmente laterale, quindi se devo identificarlo con una frase, sceglierei: molto carino, ma non brilla.
Inoltre, mi è dispiaciuto veder mettere da parte e mortificare così tanto un personaggio come Rhen che tutto sommato mi era piaciuto nel primo.
Ormai manca solo l'ultimo capitolo per chiudere la trilogia e spero tantissimo che arriveremo ad un finale che renda davvero giustizia. 🥺❤️
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