TITOLO: "Una Virtù Crudele"
AUTRICE: Emily Thiede
CASA EDITRICE: Mondadori
Primo libro di una serie Fantasy e Young Adult, uscito il 18 Aprile e che ho letto in anteprima grazie al Review Party di @leggosolounaltrapagina e assieme a:
Trama:
Alessa è una ragazza considerata speciale e benedetta perché è una Lumera, il suo compito è quello di evitare una tragica fine di tutti coloro che vivono nell'isola di Sansaverio, la quale verrà attaccata da uno sciame affamato di demoni.
Il suo dono è quello di amplificare i poteri del suo Dorgale scelto anche come compagno di vita. Tuttavia al suo tocco ne sono già morti tre e il tempo per trovarne un quarto stringe. In più i suoi stessi soldati e guardie sono influenzati da un predicatore che pensa sia meglio ucciderla per il bene di tutti. Disperata, Alessa decide di assoldare Dante come guardia del corpo personale. Questo sembra avere troppi segreti e si comincerà a domandare se la sua fiducia sia davvero ben riposta.
La lettura di questo libro per me è stata davvero piacevole e leggera anche se la storia dalla trama può sembrare avere elementi già visti in molti Fantasy, tuttavia nonostante alcune assonanze ho notato degli aspetti originali che l'hanno resa molto gradevole. Tra questi c'è sicuramente l'ambientazione, la quale anche se merita più approfondimenti, è pensata per ricordare il territorio italiano, in particolare la Sardegna e questa scelta mi ha davvero stupito. Inoltre, si percepisce la conoscenza di alcune tradizioni e usanze tipiche in quanto l'autrice stessa ha origini italiane.
La protagonista mi è piaciuta molto fin da subito, perché con lei c'è stata una buona empatizzazione, soprattutto grazie al fatto che non si è mai montata la testa e le sue reazioni erano credibili rendendola molto più umana e autoironica di quel che pensavo.
Anche i personaggi secondari sono stati ben gestiti ed hanno un ruolo molto importante per la trama e sicuramente ci accompagneranno anche nei seguiti. 🥰
Dante non è stato proprio una sorpresa, ma comunque l'ho saputo apprezzare, perché fortunatamente non è stereotipato nel ruolo del "bello e dannato" come temevo.
Un aspetto che invece mi ha messo qualche dubbio è proprio la scrittura, perché anche se è in terza persona, l'ho trovata un pochino frettolosa in alcuni passaggi che meritavano più attenzione. Forse gran parte del problema deriva più dalla traduzione che secondo me non rende bene e purtroppo non è sempre tutto così chiaro nella mente di chi legge. Alle volte avevo l'impressione di essermi persa qualcosa e tornavo a rileggere le scene perché era come se non avessi ben capito la loro dinamica. 😅
Nonostante questo, in generale per me è un inizio molto promettente e sono davvero curiosa di come andrà avanti! 😍
Spero che i seguiti arrivino presto, intanto il secondo volume si può già trovare in lingua ed è intitolato: "This Cursed Light" 💙✨️
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