Titolo: "Il Fato di Lènnakos - Storie delle Terre degli Dei" LIbro Primo
Autore: George C. Davies, lo trovate su Instagram come: @george_c_davies_author
Casa Editrice: Le Mezzelane
Per potervi parlare di questo libro è assolutamente doveroso per me ringraziare di cuore Davide, una persona gentile e bravissima che ormai considero un vero e proprio amico e con cui condivido la passione per il Fantasy. Quando mi ha chiesto se volevo leggere il suo libro sono stata davvero felicissima e oggi finalmente sono qui a parlarvene.
Trama: Isabel vive Lènnakos insieme al fratello Luk e al padre Thomas. La famiglia è tormentata dal ricordo della madre, Annabel, scomparsa anni prima nella misteriosa foresta di Teison. Spinta da visioni avute in sogno, la giovane decide di andare alla ricerca di qualche indizio che le consenta di comprenderne la ragione e, grazie alla complicità del fratello e all’aiuto del nonno, Dèfal, si mette in viaggio con la speranza di incontrare gli unici che potrebbero conoscere la verità, gli Dei. La sua pericolo mortale incombe sulla sua città: un antico nemico, il “Re Immortale” Promenlock, sta tornando per combattere contro Lènnakos. Questa notizia scuote la ragazza, che dovrà lottare contro più di un avversario per tentare di salvare le persone che ama e cercare di arrivare alla tanto agognata verità.
Si tratta di un Fantasy con ambientazione medievale e un world-building non eccessivamente articolato che per questo permette una facile immersione da parte del lettore, e allo stesso tempo, si arricchisce pian piano di creature fantastiche ben conosciute come gli Orchi, ma anche altre a noi sconosciute le quali sono frutto dell'immaginazione dello scrittore. Tra queste troviamo i Likershak, i protettori della foresta, e gli Ossitrel, terribili creature con due teste e sei zampe. Questo aspetto l'ho apprezzato tantissimo, mi ha incuriosita e ha fatto acquistare ancora più originalità alla storia. È il primo volume di una serie che ha tutte le premesse per essere l'inizio di un'avventura in cui non manca mai azione, colpi di scena, amore, ma anche tanta drammaticità. Infatti le difficoltà che la nostra protagonista Isabel deve affrontare sono tante e sempre più grandi e impegnative, non solo dal punto di vista fisico, ma soprattutto emotivoe mentale. Quel che rimane della sua famiglia è ciò che più ha di caro e cercherà di difenderlo con le unghie e con i denti, infatti ho amato infatti il suo carattere che la rende determinata e anche piuttosto lucida nelle proprie scelte. Il ruolo degli Dèi è centrale nella storia e, come accade solitamente, essi si fanno manovratori del futuro degli uomini, assistono impietosi all'inesorabile divenire della vita umana. Quindi Isabel, come molti altri prima di lei, sarà una pedina nello loro mani, le sue scelte ricadranno su gli altri e cambieranno il corso degli eventi. Infatti, vi saranno vari momenti dove la verità sarà uno schiaffo cocente sia per la protagonista, ma anche per noi lettori. Il cattivo, ovvero colui che sembra l'origine di ogni male, viene proposto come un immortale, impossibile da combattere il quale si rivela a noi lettori solo in parte, o meglio su di lui c'è ancora molto da scopire e ricordo che gli inganni fanno da padrone in questa trama. Concludo cercando di convincervi a dare una possibilità a questo libro, che vi riserverà delle sorprese, tra cui un finale sconvolgente il quale vi farà rimanere davvero senza parole! Io sono stata la prima ad esserci rimasta malissimo e premetto che adoro particolarmente finali del genere che mi fanno fremere di attesa per poter leggere il seguito, quindi lo attenderò di certo con ansia!
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