Titolo: "The Chosen One - La Maledizione della Regina"
Autrice: DaphneStalwart ,che potete trovare su Instagram come @thechosenone.it
Prima di cominciare a parlarvene la mia carissima Daphne merita ringraziamenti speciali per la disponibilità, la gentilezza e la spontaneità che mi ha donato e che ha dato vita a numerose chiacchierate inerenti al libro, ma soprattutto ai personaggi! Adoro poter avere questo feedback perché rende l'esperienza di lettura ancora più bella e coinvolgente! 🥺❤ Non è finita qui, perché devo anche ringraziarla per la stupenda fanart che ha realizzato e che mi ha donato, la quale rappresenta proprio il mio personaggio preferito, nonché la protgonista: Victoria Legendragon. 😍🖤 SPETTACOLARE.
Ultimo ringraziamento speciale va anche a @thecursedcandles per la collaborazione, così che io possa mostrarvi la bellezza delle candele che ha realizzato questa bravissima ragazza appositamente per i personaggi di TCO! Precisamente le ho dedicate a:
- Victoria Legendragon💚
- Karidian Wingdragon ❤
- Dario Wealthagon 🖤
- Kailja Goldrosagon 🤎 Hanno tutte una profumazione squisita e inebriante, ma soprattutto giuro sono azzeccatissime per le personalità che devono rappresentare! La mia preferita è quella di Karidian 😏🔥
Si tratta del secondo volume della serie di The Chosen One, ed ha inizio esattamente dal punto in cui avevo lasciato il primo.
Trama:
Siamo nella stagione della Luna, caratterizzata da un rigido inverno, dopo la vittoria della durissima Guerra dei Centauri che ha segnato il regno con numerosi morti e riportato la magia, dopo essere stata duramente repressa per far fronte ad un grande male. Questo andrà completamente a cambiare il corso degli eventi inserendo nella trama creature di ogni tipo e che spesso saranno una minaccia per l'umanità: fae, streghe, sirene, draghi, pegasi, orchi e molti altri.
Victoria, dopo essere stata rapita e portata nel Regno di Saildragon, attende il suo matrimonio combinato e da sempre predestinato con il Principe William, nel frattempo il Comandante dell'Esercito Supremo, Karidian, è pronto a combattere una guerra contro l'artefice di questo rapimento, oltre che enorme affronto alla futura Regina.
Amori impossibili, tradimenti, giochi di potere, sette religiose, magie, uccisioni, guerre e nuovi sanguinosi tornei sono il mix letale che Daphne ha inserito in queste quasi 800 pagine, ma che vale la pena leggere una ad una perché giuro che non le sentirete. Prometto che fin dall'inizio sarete risucchiati in questa turbolenta, appassionante e avvincente storia, dalla quale alla fine non vorrete più staccarvi. O almeno questo è accaduto a me! Il primo libro mi era piaciuto molto, nonostante la difficoltà iniziale per adattarmi all'immenso world-building e al numero di personaggi, ma con questo sono partita alla grande, la trama stessa ha pochissimi momenti "morti", al contrario, troviamo una montagna russa dopo l'altra di eventi pazzeschi e adrenalinici, soprattutto dal punto di vista emotivo, in quanto vi sarà anche la nascita di coppie stupende che inseriranno la giusta dose di pepe e spicy che rende il tutto ancora più indimenticabile! 🤩🔥 Infatti, il punto forte sono proprio i personaggi che trascinano la storia con le loro azioni spesso poco prevedibili e che continuano a ribaltare le vicissitudini di cui leggiamo. Essi, sono molto più definiti e si può vedere una maturità caratteriale rispetto al primo volume. Victoria più di tutti ha un'evoluzione meravigliosa ed è lampante quanto sia diventata forte, coraggiosa, astuta, intelligente, combattiva, una donna che rinasce dalle proprie ceneri come Regina. Karidian si ricoferma una roccia, nel suo essere il bastardo del Regno che lotta fin da bambino per essere riconosciuto come un pari del fratello William. Affascinante carismatico, irruento, passionale, amico fedele, divertente, combattente devoto... è entrato nel mio cuore e non credo ne uscirà mai.❤
Ogni personaggio merita di essere elogiato per cui non posso non citare anche Dario e Kailja, di cui ho anche le candele, il primo è stata una scoperta impensabile e che mi ha lasciata sconvolta per l'incredibile svolta che ha avuto e che continua ad avere perché non smette mai di sorprendere, con un cuore che può sembrare spietato, ma che in realtà ha dimenticato cosa significa amare. Kailja è strepitosa, mi sono legata molto a lei perché mi ci ritrovo in alcuni aspetti caratteriali e adoro il suo essere di buon cuore, instancabile e sempre pronta a lottare per i proprio ideali. Concludo dicendo che Daphne ha inserito e affrontato tematiche davvero importanti e delicate come la violenza, la depressione, gli abusi, i pregiudizi legati alla posizione della donna e ai suoi doveri, ma anche legati alla libertà di scelta del proprio oriantamento sessuale. Voglio sottolineare quanto questi argomenti siano stati toccati con grande maestria e tatto andando ad arricchire ancora di più i personaggi e rendendoli credibili. Non vedo letteralmente l'ora di andare avanti con questa serie meravigliosa che secondo me merita tutta l'attenzione possibile!
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